Al via mercoledì la Festa de L’Unità regionale a Spello. Apertura con Elly Schlein. Bori: “Mettiamo al centro obiettivi chiari e progetti”

Al via mercoledì la Festa de L’Unità regionale a Spello. Apertura con Elly Schlein. Bori: “Mettiamo al centro obiettivi chiari e progetti”

Torna la Festa regionale de L’Unità, al via mercoledì e in programma fino a domenica a Spello (Ca’ Rapillo). Sarà la segretaria nazionale Elly Schlein ad aprire l’evento, alle 18.30 di mercoledì, per poi lasciare il testimone a ospiti nazionali (ci saranno, tra gli altri, il tesoriere Michele Fina, il presidente Stefano Bonaccini, il capodelegazione degli eurodeputati Pd Brando Benifei, i deputati Marco Furfaro, Chiara Gribaudo e Nicola Zingaretti) e locali, a dibattiti sui grandi temi di attualità, dalla sanità alla parità salariale, dal salario minimo al welfare, dal Pnrr all’Europa. “Il Pd– ha sottolineato in conferenza stampa il segretario regionale Tommaso Bori – vuole tornare a essere protagonista della vita politica e sociale dell’Umbria con parole chiave, obiettivi chiari e progetti. Per questo la festa sarà l’occasione per rimettere al centro le nostre idee, a partire dalla sanità pubblica, su cui siamo mobilitati con tutte le nostre forze e risorse e su cui discuteremo sulla base dai contenuti condivisi nelle scorse settimane con le forze della coalizione”. “La festa è fatta di tanti aspetti – ha aggiunto Sarah Bistocchi – è socialità, è musica, ma è soprattutto politica. E’ un momento per ritrovarci come comunità e per discutere, confrontarci. E il programma che abbiamo costruito è la cifra dell’impegno corale del Pd in Umbria, oltre a sottolineare un canale aperto e rafforzato con il livello nazionale e a mettere l’accento sulla grande attenzione che rivolgiamo ai temi che riguardano i territori”. “E’ un programma ambizioso – ha aggiunto la capogruppo in consiglio regionale Simona Meloni. Con la festa si manifesta la volontà del Pd umbro di praticare con sempre maggiore forza un metodo condiviso, collegialità nelle scelte e nella pratica, e di continuare a stare nel merito delle questioni, con le persone e per le persone. Chiudiamo l’estate militante e apriamo l’autunno militante”. A Spello, città che ha visto la nascita del Partito Democratico. “E’ per noi – ha detto la segretaria del Pd di Spello Rosanna Zaroli – un motivo di orgoglio aver potuto organizzare questa festa insieme al Pd Umbria, mettendo a disposizione idee e volontari. Abbiamo una lunga tradizione di feste, siamo alla 53esima edizione, ed è un patrimonio di cui andiamo fieri e che quest’anno contribuirà a costruire un importante momento di discussione”.

Mercoledì 20 Si parte, allora mercoledì alle 15:00, con il torneo di calcetto dedicato alla “sana e robusta Costituzione 1948” organizzato in collaborazione con Anpi Spello. Alle 16:30 sarà inaugurata la mostra fotografica a cura di Cine Foto Amatori Hispellum, sempre in collaborazione con Anpi Spello Alle 17:00 si riuniranno la consulta degli amministratori e l’assemblea dei segretari del Pd Umbria. Alle 18:30 apertura con la segretaria Elly Schlein. Alle 21 iniziativa su “Salario minimo e parità salariale, battaglie di civiltà” con Manuela Pasquino, consigliera comunale Fabro e responsabili Diritti sociali e civili del Pd, Federico Gori, sindaco di Montecchio e coordinatore del dipartimento aree interne, marginalità territoriali e coesione sociale del Pd Umbria, Chiara Gribaudo, deputata e vice presidente Pd, Michele Fina, senatore e tesoriere Pd, Daniele Lombardini, responsabile Lavoro e digitalizzazione del Pd Umbria.

Giovedì 21 Giovedì sarà la volta, alle 18:00, dell’evento dal titolo “Studiata per studiare: per un nuovo welfare studentesco” , con Tommaso Bori, segretario Pd Umbria e consigliere regionale, Alessia Sirci, consigliera comunale Cannara e nella segreteria Gd Umbria, Margherita Esposito, dell’secutivo nazionale Udu, Lorenzo Mazzola, garante degli Studenti Adisu Umbria Udu Perugia, Francesco Palmiotto, coordinatore AltraScuola – Rete degli Studenti medi Umbria, Nicola Zingaretti, deputato Pd, e Michelangelo Grilli, segretario Gd Umbria. Alle 21:00 “Incontro con Stefano Bonaccini”, con Moreno Landrini, sindaco di Spello, Simona Meloni, capogruppo Pd in regione, Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia e sindaca di Assisi, Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna e presidente Partito Democratico, Sarah Bistocchi, capogruppo Pd al Comune di Perugia

Venerdì 22 alle 18:00 evento dal titolo “Umbria chiama Europa”. Intervengono: Paolo Fratini, del dipartimento agricoltura e alimentazione Pd Umbria, Benedetta Baiocco, del dipartimento politiche e disuguaglianze internazionali, conflitti e pace Pd Umbria, Camilla Laureti, eurodeputata Pd, e Rosanna Zaroli, segretaria Pd e assessora al Comune di Spello. Alle 20:00 sarà la volta della cena di tesseramento.

Sabato 23, alle 18:30, si parla di “Estate militante: PNRR, le priorità per il PD e per il Paese”, con Tommaso Bori, segretario PD Umbria e consigliere regionale, Simona Meloni, capogruppo Pd in Regione Umbria, Michele Bettarelli, consigliere regionale Pd e vicepresidente dell’assemblea legislativa umbra, Walter Verini, senatore Pd, Brando Benifei, capodelegazione eurodeputati Pd, Joseph Flagiello, coordinatore della segreteria Pd Umbria. Alle 21:00 serata musicale con Dj Franky

Domenica 24 alle 18:00 è prevista l’iniziativa di carattere territoriale su “Spello e la Valle Umbra – prospettive per un territorio”. Alle 21:00 al centro “Lotta alle disuguaglianze, nuove povertà e reddito alimentare”, con Letizia Michelini, sindaca di Monte Santa Maria Tiberina e consigliera provinciale Pd, Silvia Bagnarelli, responsabile area sociale Caritas Perugia, Leonardo Cecchi, presidente del comitato per il reddito alimentare, e della consulta povertà e disuguaglianze del Pd Umbria, Marco Furfaro, deputato e responsabile iniziative politiche, contrasto alle disuguaglianze e welfare segreteria nazionale Pd, e Claudia Ciombolini,segretaria Pd Assisi.

 

 


Ecco il programma completo

PROGRAMMA_STAMPA_Festa de L’unità_Umbria2023

Infanzia e adolescenza, iniziativa dem per nuove “sinergie responsabili e possibili”

Infanzia e adolescenza, iniziativa dem per nuove “sinergie responsabili e possibili”

“Promuovere il bene-essere dei bambini e dei ragazzi. Costruire sinergie responsabili e possibili”. È questo il titolo dell’iniziativa organizzata dal Partito Democratico dell’Umbria in programma lunedì 21 novembre, alle 17.30, all’aula Magna dell’Università per stranieri di Perugia. L’iniziativa sarà aperta dal rettore dell’Unistra Valerio De Cesaris e dal segretario dem regionale Tommaso Bori e chiusa dalla senatrice Sandra Zampa. Interverranno Marco Grignani, psichiatra, Angiolo Pierini, neuropsichiatra, Moira Sannipoli, ricercatrice in didattica e pedagogia speciale dell’Università di Perugia, Davide Naderi, dirigente scolastico dell’istituto Cassata Gattapone di Gubbio, Andrea Tittarelli, direttore generale dei servizi Angsa Umbria, Paolo De Luca, referente Aifa dell’Umbria, Massimiliano Cirucca, educatore della cooperazione sociale. A coordinare i lavori Maria Pia Serlupini, responsabile della consulta regionale per l’infanzia e l’adolescenza del Pd Umbria. Tra i temi sul tavolo la salute mentale dei più giovani come priorità anche per investimenti strategici, possibilità di sinergie tra servizi e scuola, co-progettazione nel terzo settore, la centralità del servizio pubblico.

Congresso Pd, Bori: “Restituire un’identità al Partito Democratico, dall’Umbria contributo territoriale al congresso nazionale”

Congresso Pd, Bori: “Restituire un’identità al Partito Democratico, dall’Umbria contributo territoriale al congresso nazionale”

Il 25 settembre “il Partito Democratico, insieme alle forze di centrosinistra, ha subito una sconfitta netta e dolorosa”. Una sconfitta “più politica che elettorale”, che ha scontato mancanza di prospettiva e troppe divisioni e ha un portato al governo, con un quarto dei voti degli elettori, “una destra fanatica, reazionaria, ma che si è presentata compatta”. Parola del segretario regionale Pd Tommaso Bori che ieri, nella sua relazione all’assemblea regionale, ha aggiunto: “Sono stati votati soltanto da 1 italiano su 5, con 12 milioni di voti, meno di quanti ne hanno raccolti le forze alternative e meno di quanti sono andati all’astensione, per una chiara scelta politica, il governo non ha vinto, l’abbiamo fatto vincere”. “Gravi errori sulle liste hanno portato al gruppo parlamentare più anziano – aggiunge – e con meno donne, nonostante le promesse. Non sono nemmeno state rispettate le regole, ci sono tanti quarti mandati, addirittura alcuni parlamentari sono all’undicesima legislatura. Questo ci deve porre un interrogativo sulla nostra capacità di rigenerare, di rinnovare, di cambiare. Abbiamo posto in essere scelte divisive e corrosive, non segnate nemmeno da delle correnti, ma da vere e proprie cordate”.
“Il Pd – per Bori – è sconfitto, esausto, isolato. E da oggi anche sotto assedio” e per questo è urgente e “necessario un congresso che più che costituente definirei ricostituente”. “Dobbiamo ripensare il nostro progetto”. Fin qui “siamo stati governisti a tutti i costi, quasi 10 al governo senza capacità di governare. Ora stiamo all’opposizione, ma non basta starci bisogna farla, per riuscirci serve un’identità chiara e che oggi è sfocata”. Per il segretario dem dell’Umbria il Pd deve essere “il partito dei diritti e dei bisogni. Dei diritti senza distinzioni, sociali e civili, perché nessun diritto ne lede un altro. E dei diritti costituzionali, che oggi vengono minati alla base a partire da quelli allo studio e alla salute. Per esserlo davvero dobbiamo partire da ciò che dovrebbe animare la sinistra: la lotta alle disuguaglianze e alle differenze”. Sul tavolo ci sono dati allarmanti sulle povertà e sulla distribuzione della ricchezza: “il 10 per cento della popolazione possiede il 55 per cento ricchezza. Il 20 per cento, la parte più povera, ha lo 0,4 per cento. Si contano 5,6 milioni di poveri e un italiano su dieci è sulla soglia della povertà, a fianco migliaia di nuovi ricchi che accumulano benessere senza ridistribuirlo, la disoccupazione cresce a dismisura, come aumenta il lavoro povero, demansionato, sottopagato, occasionale e precario”. E allora, “non possiamo permetterci di farci dettare l’agenda dalla destra, che è in difficoltà e si rifugia nella propaganda sugli sbarchi.
Come non possiamo permetterci un partito come l’acqua: inodore, insapore, incolore e senza forma”. Il congresso, allora, “renda praticabile la partecipazione e agibile l’apertura. “Noi, in Umbria, faremo la nostra parte. Affiancheremo al congresso nazionale un percorso regionale e territoriale, in cui chiameremo a raccolta chi anima le comunità e, insieme, individueremo temi e priorità per la regione, per il futuro, per il Pd. Lo faremo portando a sintesi una discussione che svilupperemo per macroaree, con l’obiettivo di individuare priorità condivise e istanze territoriali. Ne uscirà il seme del progetto del Pd per la regione Umbria. Riuniremo iscritti, segretari e amministratori, ma soprattutto associazioni, cittadini e forze sociali, perché c’è tanto Pd fuori dal Pd”.

Presentazione liste Pd, Bori: “Ora al lavoro per un Paese giusto e inclusivo

Presentazione liste Pd, Bori: “Ora al lavoro per un Paese giusto e inclusivo

Presentazione liste Pd, Bori: “Ora al lavoro per un Paese giusto e inclusivo. Siamo in campo contro le povertà, in favore di giovani e donne, per una crescita sostenibile che non lasci indietro nessuno”

Il Partito Democratico dell’Umbria ha depositato lunedì mattina le liste dei candidati alle elezioni politiche del 25 settembre. Abbiamo messo in campo la nostra squadra che avrà il compito, in queste settimane, di raccontare il nostro progetto e di dare gambe alla proposta per un Paese più giusto e più inclusivo. Un obiettivo ambizioso, che mette al primo posto la lotta alle nuove povertà e al lavoro povero, non ai poveri, come si propone di fare la destra per continuare a garantire rendite di posizione. 

Vogliamo, poi, una società inclusiva, in cui le stesse opportunità siamo date a tutti, in particolare alle donne e ai giovani, a cui vanno garantiti strumenti per la parità salariale, per i servizi, per l’accesso al lavoro. All’orizzonte c’è la costruzione di una crescita giusta e inclusiva, per l’Umbria e per il Paese; uno sviluppo sostenibile che non lasci indietro nessuno e in cui siamo perfettamente in equilibrio universalità dei diritti e del servizio pubblico essenziale – sociale, sanità, istruzione – e potenzialità dell’iniziativa privata. 

Questo è il nostro modello, questa è la nostra idea del mondo, che opponiamo con forza al modello e alle idee di una destra reazionaria, xenofoba e ultraliberista.

Il Programma del Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista

Il Programma del Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista

“La speranza siamo noi, quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno, quando non alziamo muri ai nostri confini, quando combattiamo ogni forma di ingiustizia”

David Sassoli

L’Italia e l’Europa sono a un bivio storico. L’esito di queste elezioni politiche determinerà il futuro del nostro Paese e gli equilibri politici del nostro continente. Il 25 settembre 2022, le elettrici e gli elettori dovranno scegliere tra due visioni del mondo diametralmente opposte.

Abbiamo ritenuto nostro dovere politico e morale riunire le nostre forze per offrire al Paese, in un momento così decisivo, una proposta vincente grazie all’impegno e alla disponibilità del Partito Democratico, di Articolo Uno, del Partito Socialista Italiano, di DemoS, del Movimento Repubblicani Europei, di Volt.

Il nostro progetto e il nostro programma nascono nella discussione e nell’elaborazione programmatica delle Agorà Democratiche e trovano il proprio compimento nella lista “Italia Democratica e Progressista”. Un progetto avviato un anno fa, ricco delle idee e delle proposte degli oltre 100.000 cittadini e cittadine delle Agorà: il più grande percorso di democrazia partecipativa mai sperimentato in Italia.

Lotteria: ecco i numeri estratti

Lotteria: ecco i numeri estratti

VERBALE DI ESTRAZIONE

1. L’estrazione si svolge il giorno 3 aprile 2022 alle ore 20 in Spello, nell’ambito della Festa provinciale dell’Unità .

.2. Il sorteggio si svolge alla presenza dell’incaricata del Sindaco del Comune, consigliera comunale Rosanna Zaroli,garante della correttezza delle
operazioni e di una commissione formata oltre che dall’incaricata che la presiede, dai tesorieri del Partito, provinciale Dr. Antonio Candeliere e regionale Dr. Enzo Santucci .

3.Vengono sorteggiate tutte le 491 matrici dei soli bigliatti venduti.Si estrae prima la matrice e poi il numero del biglietto vincente.

4. Secondo l’ordine di estrazione risultano vincenti

-primo premio, Crociera nel Mediterraneo (primavera o autunno) per due persone cabina con
balcone ammiraglia Costa Toscana . Biglietto numero 3547

-secondo premio, bicicletta elettrica Marca Schiano modello E-Moon. Biglietto numero 1482

-terzo premio, SPA per due persone centro benessere Borgo Brufa.Biglietto numero 0835

-quarto premio, buono acquisto Coop. da E.200. Biglietto numero 0220

-quinto premio, invito per due persone ristorante Porta Senese (Castiglione del Lago). Biglietto numero 8221

-sesto premio, invito per due persone Locanda del Postiglione (Spello),.Biglietto numero 3693


settimo premio invito per due persone ristorante Il Vizio (Perugia). Biglietto numero 11298

-ottavo premio invito per due persone ristorante Il Capanno (Spoleto). biglietto numero 5391

5. I premi con il relativo numero del biglietto vincente sono pubblicati sul sito internet del partito Democratico dell’Umbria.

6.La consegna del premio avviene entro un mese dalla avvenuta riconsegna del biglietto vincente che deve avvenire,a pena di decadenza ,entro i tre mesi successivi all’estrazione.

7. La pubblicazione del presente verbale sul sito internet del Partito Democratico
dell’Umbria costituisce comunicazione ai Soggetti istituzionali interessati ed ai cittadini.

 

Il Segretario Verbalizzante

Francesco Rapo

 

 I Commissari

Rosanna Zaroli

Antonio Candeliere

Enzo Santucci

“Non dimenticheremo il suo amore per l’Europa e le sue battaglie per una società più giusta”, così Bori ricorda Sassoli

“Non dimenticheremo il suo amore per l’Europa e le sue battaglie per una società più giusta”, così Bori ricorda Sassoli

“L’improvvisa scomparsa di David Sassoli è motivo di profondo dolore per noi e rappresenta una grande perdita per la politica, per le istituzioni e per il Paese. Se ne va un uomo onesto e perbene, un militante appassionato, preparato, attento, un uomo delle istituzioni, che ha sempre onorato il suo impegno con spessore e grande decoro. Valori saldi e grandi ideali hanno sempre guidato la sua vita e la sua azione pubblica, orientata con coerenza, lealtà e profondo rispetto, alla difesa dei più deboli e alla salvaguardia del bene comune. L’umiltà, l’educazione e la gentilezza facevano l’uomo. Non dimenticheremo il suo legame con l’Umbria, che ha cementato in ogni occasione possibile. Lo scorso 25 aprile era con noi a onorare la memoria dei Partigiani. Non dimenticheremo il suo amore per l’Europa e le sue battaglie per una società più giusta. Non dimenticheremo l’esempio, che ci testimonia come si dovrebbe rappresentare con orizzonti chiari e con responsabilità il compito di rappresentare i cittadini”. Così, in una nota, il segretario del Pd Umbria Tommaso Bori

Agorà sulla Questione Generazionale: “Diritti al Futuro – Next Generation Pd”

Agorà sulla Questione Generazionale: “Diritti al Futuro – Next Generation Pd”

Da trent’anni oramai la tendenza è chiara: nonostante siano sempre più formate e qualificate, le nuove generazioni sono anche sempre più povere, sempre più precarie, sempre più escluse. Siamo costretti a lavorare mentre studiamo, non per fare esperienza ma per mantenerci; siamo costretti a decenni di precariato senza la certezza di prospettive soddisfacenti; siamo costretti a scegliere spesso tra la fuga dalle nostre terre oppure rassegnarci ad abbandonare le nostre aspirazioni.

Noi siamo la prima generazione dal Dopoguerra che sarà più povera di quella che l’ha preceduta.

La nostra, insomma, sembra essere una generazione condannata al declino.

Una generazione frustrata sia nelle condizioni materiali ed esistenziali, che nella concreta speranza di realizzare una vita piena.

Una generazione rassegnata ad un futuro peggiore per sé e per il mondo in cui viviamo. Eppure, allo stesso tempo, siamo anche una generazione potenzialmente rivoluzionaria, perché possiede un bagaglio sorprendente di energie e capacità innovative, insieme a una innata sensibilità per le sorti del pianeta e per la costruzione di una società più inclusiva.

Ma la questione generazionale, oggi, non riguarda soltanto i giovani: è alla base dell’eccessivo tasso di invecchiamento, è tra le cause indirette del deficit strutturale di produttività del nostro sistema economico ed è il principale sintomo della profonda e intollerabile immobilità sociale della nostra società.

Come può una Regione pensare di avere un futuro migliore se non affronta questo problema? Il presente e il futuro dei giovani riguardano tutte e tutti. Ecco cosa vogliamo ed ecco di cosa abbiamo bisogno: la nostra causa è l’emancipazione di questa generazione per costruire un mondo più giusto.

Lanciamo dunque un appello a tutta la comunità democratica: facciamo della battaglia generazionale una lotta di tutto il Partito Democratico.

Significa schierarci concretamente dalla parte dei giovani.

Significa proporre politiche a favore dei loro bisogni concreti e sostenerle fino in fondo. Significa costruire un nuovo modello di welfare in grado di includere le nuove generazioni attraverso servizi pubblici su misura, protezione sociale e opportunità di lavoro.

Ma significa anche ricostruire processi di trasferimento del potere e delle responsabilità tra generazioni, dando ai giovani strumenti e spazio politico reale per realizzare un rinnovamento vero e sano della classe dirigente.

Su queste idee abbiamo costruito una grande Agorà sulla Questione Generazionale: “Diritti al Futuro – Next Generation Pd”.

Si terrà Domenica 19 dicembre a Perugia alle ore 15 presso la Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia e sarà promossa dai Giovani Democratici e dal Partito Democratico dell’Umbria. Lo faremo coinvolgendo le federazioni di tutto il centro Italia, i rappresentanti del mondo giovanile e studentesco, del lavoro e della società, chiamati a raccolta per parlare dei “diritti al futuro” per i giovani: diritto al lavoro, diritto alla casa, diritto al welfare, alla mobilità, allo studio, alla partecipazione.

Da lì lanceremo la nostra sfida per l’Umbria e per l’Italia: cambiare il presente per costruire il futuro.

 

Futuro Ast: il Pd lancia l’Agorà dell’Acciaio, a Terni anche Letta e Orlando

Futuro Ast: il Pd lancia l’Agorà dell’Acciaio, a Terni anche Letta e Orlando

“Strategie per la siderurgia italiana” è il titolo dell’Agorà promossa dal Partito Democratico di Terni e dell’Umbria in programma giovedì 18 novembre all’Auditorium Gazzoli di Terni. Hanno confermato la loro presenza il segretario Enrico Letta, il ministro Andrea Orlando, il senatore Antonio Misiani, l’onorevole Giuseppe Provenzano, le viceministre Alessandra Todde e Anna Ascani, gli eurodeputati Benifei, Bonafè e Smeriglio, Errani e Latino di Articolo 1, Francesca Re David e Vittorio D’Alò di Fiom-Cgil e Fim-Cisl, rappresentanti del Pd di Taranto e Piombino, della dirigenza Ast, dei vertici locali del sindacato. “Proprio oggi che la giunta leghista dell’Umbria conferma la sua inerzia su un tema tanto centrale per la regione e per il Paese – sottolinea il segretario regionale Tommaso Bori – c’è bisogno di chiamare all’impegno la comunità umbra. La siderurgia rappresenta, senza ombra di dubbio, un settore strategico per l’industria italiana e per lo sviluppo del Paese, che richiama questioni prioritarie sulle politiche industriali e sulla sostenibilità, sulla transizione ecologica e sul lavoro, sulle infrastrutture e sulla qualità delle produzioni, sulla competitività e sul rilancio della manifattura. Acciai Speciali Terni, per la nostra regione e non solo, rappresenta un patrimonio di eccellenza e di avanguardia per modelli di produzione, per qualità, per circolarità, per sostenibilità. Solo attraverso l’elaborazione di una strategia nazionale è possibile sostenere e rilanciare la competitività della siderurgia umbra insieme a quella italiana”.