Coronavirus, Gruppo PD: obbligo di auto-certificazione e tamponi per chi rientra in Umbria

Coronavirus, Gruppo PD: obbligo di auto-certificazione e tamponi per chi rientra in Umbria

La Fase due non può essere sinonimo di ‘liberi tutti’ e non possiamo permetterci neanche di vanificare gli sforzi e la responsabilità dimostrate dagli umbri, sino ad oggi. È opportuno che la Regione provveda ad emanare una ordinanza relativa a misure di controllo obbligatorie, quali comunicazione e tamponi, per chi rientra in Umbria, per tutti coloro che rientrano nei propri domicili e residenze o che arrivano in regione per soggiorni prolungati autorizzati.

Non appare adeguato da questo punto di vista il provvedimento della Direzione alla Salute, con iniziative del tutto facoltative, a causa dello strumento giuridico inadeguato. Per mantenere il livello di sicurezza della nostra regione è infatti necessaria una ordinanza ad hoc della Presidente Tesei, un provvedimento che metta nero su bianco l’obbligo di comunicare l’arrivo al sindaco e alla Asl di riferimento, con contestuale isolamento domiciliare e tampone, soprattutto per chi rientra da territori a rischio verso il proprio domicilio o la propria residenza, o viene in Umbria per soggiorni autorizzati.

Misure di buon senso, per non mettere a rischio il grande lavoro e la grande responsabilità dimostrata dagli umbri.